Storia d`un leggero vento d`aprile
Megalis
Megalis è lo pseudonimo di una giovane adulta nata, quasi per caso, in una
città di mare nella primavera del millenovecentosettantatre.
*Storia d'un leggero vento d'aprile... in cinque tempi *è una selezione di
circa centocinquanta poesie scritte fra il 1982 e il 2005.
La raccolta è suddivisa in cinque periodi:
Al Tempo delle Principesse (1982-1988) - Al 91° Minuto (1989-1990) - Al
Tempo dei Melograni (1991-1995) - Al Primo Quarto di Secolo (1996-2002) - Il
Tempo dei Guerrieri (2003-2005).
Le poesie scorrono cronologicamente svelando particolari intimi della sua
vita, mutando di intensità, allegria, disperazione, ironia, rabbia.
L'autrice, con uno sguardo al passato e l'altro verso il futuro, afferma:
"sono l'uomo del faro: un po' più stanco, un po' più saggio, interprete e
spettatore di ogni mio viaggio".
Un linguaggio semplice e diretto che svela sin dagli albori la sua carriera
di giovane poetessa.
Le emozioni esprimono in maniera sempre più adulta i legami d'amore e
d'amicizia, la vita, la morte, i dubbi, le certezze, fino al Tempo dei
Guerrieri che segna una crescita interiore e di stile.
Un assaggio delle poesie contenute nella raccolta le trovi su www.megalis.it
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Dettagli
Libro: |
Bianco & Nero |
Formato: |
14,8 x 21 (A5) |
Copertina: |
Morbida |
Pagine: |
164 |
Categoria: |
Poesia |
Editor: |
Photocity Edizioni |
Lingua: |
Italiana |
Biografia
|
Giuseppina Megalis Ricci
Sono nata a Napoli nell'aprile del '73 ma vivo a Roma dal maggio del '74.
A nove anni inseguo con penna e curiosità i versi di Trilussa e Ungaretti, apparsi come una magia nei testi scolastici, inciampando timidamente sul primo riconoscimento che viene proprio dalla maestra, a lei è dedicata la mia prima raccolta "Storia d'un leggero vento d'aprile".
Nel 1994 il primo premio al concorso di poesia "Penna a Sfera" mi sprona a perseverare, sperimentare, crescere.
Negli ultimi anni la Giulio Perrone Editore seleziona per diverse antologie alcune poesie e un racconto, e la rivista letteraria Silarus mi onora pubblicando ben tre poesie.
Per gioco ma con la stessa serietà scrivo storie e poesie ispirate a Lady Oscar e pubblicate sul sito www.larosadiversailles.it ed una recensione sullo stesso tema per la rivista Mondo Japan.
Attrice per passione provo ad esprimermi anche attraverso gesti e voce ampliando così il mio bagaglio emozionale da sempre fedele assistente nell'intreccio dei miei versi.
"Megalis è colei che sogna mentre Giusy progetta siti internet e impagina cataloghi di viaggi".
Per approfondimenti mi trovi sul sito www.megalis.it
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Stralci
2 Stralci
Qualcosa sulle Labbra
Amore, cos’hai sulle labbra?
Tenera corolla
ti distingue da me
quel sospiro
beffeggiato da crini ribelli
Ho perso il sonno, amore
e la voglia
di ricordare sogni
Hai qualcosa sulle labbra
ch’è mio
e prima o poi me lo riprendo
con le mie labbra
a morsi, amore mio
(Rif. Pagina 136)
Qualcosa sulle Labbra
Amore, cos’hai sulle labbra?
Tenera corolla
ti distingue da me
quel sospiro
beffeggiato da crini ribelli
Ho perso il sonno, amore
e la voglia
di ricordare sogni
Hai qualcosa sulle labbra
ch’è mio
e prima o poi me lo riprendo
con le mie labbra
a morsi, amore mio
(Rif. Pagina 136)
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Vortice
Ed è lo stesso vortice
a spolverarmi il cuore
nel corso di una vita
incostantemente gelida
Potevo avere il mondo
al primo quarto di secolo
invece manca la madre
del mio distratto insieme
E manca un po’ dovunque
euforia
Il vuoto non si nutre
che della mia anima
lasciando polvere giacere
pressocché immobile
(Rif. Pagina 120)
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