|
Raffaele Vertaglia
Quando son nato, sul finire degli anni 50, la vita era dura perché appena da meno di un decennio era finita una catastrofe mondiale.
Corso di studi, dalle elementari fino al conseguimento del " DIPLOMA", che avrebbe dovuto spalancarci un Futuro più roseo. 1978, consegue il Diploma Magistrale
In quegli anni, a Napoli, senza Santi non si andava in Paradiso ed io, nonostante la mia bigotteria, Santi non ne avevo! Quindi, non insegno, come ovvio che sia.
Nel 1979 convola a giuste e riparatrici nozze, con Anna Cristina Pasqua. Il cosiddetto "figlio della colpa" non vide mai la luce, poiché morì al sesto mese di gravidanza. Fu un durissimo colpo per la giovane coppia, successivamente, 1981 nacque la primogenita, Valentina e sei anni dopo la Roberta completò l'armonia di quella bellissima famiglia, a cui mancava solo la certezza di un lavoro sicuro.
Sono napoletano, non solo di fede calcistica, ma anche e soprattutto di nascita, estrazione culturale dove fino al 2002 sono lì vissuto. Quartiere San Lorenzo, nei pressi di Piazza Carlo Terzo. Nei luoghi della mia infanzia, qualcuno l'ha definita bigotta, ma ciò nonostante è la mia infanzia, la mia vita giovanile, la mia vita adulta. Poi, siccome mi sento responsabile del futuro della mia famiglia, mi sono trasferito al Nord-Est. In Veneto. Qui, in un tessuto sociale, privo di mandolini e pizze, ho trovato opportuno adattarmi a qualsiasi tipo di lavoro, senza mai dimenticare le mie aspirazioni e nel contempo, le mie origini, le mie radici.
La volontà di perseguire un fine mi ha dato coraggio e forza di attuare i miei intenti: dare una vita serena e dignitosa alla mia famiglia.
Attualmente faccio la Guardia particolare Giurata presso un istituto di vigilanza di Venezia, la CDS.
Bibliografia
A 18 anni circa, ho presentato una mia poesia in dialetto napoletano ad una festa di piazza, travestito da Pulcinella. Mi diede poi una certa notorietà la mia partecipazione ad un programma radiofonico, presso una delle prime radio libere: Radio Azzurra. Del Maestro Annona Successivamente proposi un mio testo in occasione di un Premio Letterario Internazionale, era la seconda edizione quella che si svolse nell'anno 1986, intitolato a Luigi Pirandello, organizzato dall'Agenzia Giornalistica Passaporto di Roma. In quella ed unica occasione, mi aggiudicai il premio della Critica e del Presidente del Consiglio, la menzione speciale premiata con medaglia d'oro dell'Anno Santo con diploma, consegnatomi dalle mani del Sindaco, tramite un messo comunale.
Nel 2009, l'incontro con la Casa Editrice Aletti, che pubblica il mio primo romanzo, "Angeli dal sesso opposto". Romanzo fantastico ambientato nel Veneto e descritto, a detta di amici veneziani, in maniera davvero encomiabile.
Non sono certo alla ricerca di fama e notorietà, quindi mi rinchiusi in un volontario silenzio. Avevo ed ho ben altre cose a cui dare precedenza, la mia famiglia. Le mie aspirazioni? Vivere e scrivere.
|