Guerriero Tribale.
un`avvincente storia di fantascenza, ricca di sentimenti, azione, humour e avventura.
Da leggere!
“Ma stiamo scherzando, vero? Non darete mica retta allo spazzino del villaggio?” reagisce Rudi.
“Signor Rudi moderi il linguaggio per favore.” dice Nathan. “Tu lo farai morire.” ribatte Jonathan a Rudi.
“Adesso mi hai scocciato con i tuoi piagnistei, stai spaventando tutti. Fuori di qui!” grida Rudi deciso, puntando il dito verso l’uscita.
Jonathan si calma, si gira e dando le spalle a Rudi, dice:
“Hai ragione, è meglio uscire, qui c’è odore di morte.” poi si gira verso Mirco e gli dice:
“Non troverai la via del ritorno.”
La folla gli fa spazio in silenzio. Emily abbraccia Asia.
“Forse sarà meglio rivedere tutti i parametri.” dichiara Nathan. “Ma su via, non lasciamoci suggestionare dai fantomatici deliri di un paranoico.” riprende Rudi.
Nathan è nella morsa del dubbio. Non sottovaluta le parole di Jonathan, e non vuole rischiare la vita del ragazzo, rivolgendosi a Mirco, dice:
“Ancora una volta, mi sento in dovere di chiederle se vuole andare avanti?”
Mirco acconsente con il capo.
“Andiamo avanti.” risponde deciso.
Fuori dalla sala:
“Mirco ha accettato, vanno avanti.” esclama Natasha, che era accostata alla porta della sala ovale. Jonathan scuote il capo, si allontana, fermandosi dopo pochi passi presso uno scaffale.
Ore: 17:12.
“Procedete.” ordina Nathan.”
(Rif. Pagina 188)
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Guerriero Tribale
“Se non ricordo male, accadde di notte, dunque non poteva essere il buio della notte?” avanza Nathan.
“No, non era il buio della notte, ma il nero dell’opposto della materia.”
“Antimateria!” dice Leroy.
“Sì... per poter fare il salto spaziotempo, lo devi fare attraverso l’antimateria, e una volta dentro, intorno a te, solamente il nero, il nulla... eravamo energia nel nulla, lì non esistono punti di riferimento né tempo, una volta dentro devi ritornare nella materia e per poterlo fare hai bisogno di immagini telepatiche del presente e l’espansore della materia.
“Diversamente?” chiede Nathan.
“Diversamente, tempi sbagliati e il tuo ritorno non ha tempo, ti trasformi in qualsiasi cosa che trovi, le molecole si modificano trasformandosi in atomi più pesanti e in base alla temperatura subiscono anche delle variazioni.
“Dunque, quella macchina modificherebbe la materia a tal punto da creare qualsiasi cosa, in questo caso, farebbe ricomporre la tua anima e corpo, in un corpo Robotico.” dice Leroy.
(Rif. Pagina 200)
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Guerriero Tribale
“Asia, Sara, adesso è meglio andare, cerchiamoci un riparo per la notte.” dice Nathan.
Con un velo di tristezza nel cuore della notte il gruppo si allontana, trovano riparo in un hotel della riviera.
All’alba, verso le cinque e trenta del mattino Giorgio viene svegliato da Sonia. Asia ha le doglie e dopo una mezzora di travaglio, alle sei del mattino del 22 luglio 2018 mette alla luce una bellissima bambina, tutti i sopravvissuti, nonostante abbiano dormito solo poche ore festeggiano l’evento, festeggiano la vita che riprende. Irene con il calice in mano si avvicina a Kevin e gli dice:
“Il prossimo sarà il nostro.”
“Cosa?”
“Si! Aspettiamo un bambino.” dichiara Irene davanti a tutti, e nell’applauso dei presenti Kevin abbraccia Irene.
Lassù nello spazio siderale, a un anno luce di distanza, un corpo semidistrutto viaggia senza meta nel vuoto, Guerriero Tribale incredibilmente sbalzato fuori dall’esplosione della luna galleggia nel vuoto, i suoi occhi sono spenti e il suo corpo è irrimediabilmente compromesso, una piccola astronave si avvicina al corpo inanime di Guerriero Tribale.
(Rif. Pagina 297)
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