FILOSOFEGGIANDO IN PAUSA PRANZO
Laura Gagliardi
Immaginiamo di essere in pausa pranzo a casa, in ufficio, a scuola, al parco, in macchina, ... insomma, ovunque ci vengano in mente pensieri e parole su qualsiasi argomento e in qualsiasi forma. Possono essere discorsi mentali, confessioni con gli amici, battute, riflessioni. Porsi domande e rispondersi da soli o in compagnia. Filosofeggiare è l’atteggiarsi da filosofo, ma non si deve per forza esserlo! Filosofeggiare o filosofare, termine più tecnico, per conoscere, per cercare di farlo o anche solo per il piacere del filosofare stesso.
12,50 €
Sconto 0% (€0.00)
Totale 12,50 €
Consegna in 48h lavorative
Disponibilità immediata
Dettagli
Libro: |
Bianco & Nero |
Formato: |
14,8 x 21 (A5) |
Copertina: |
Morbida |
Pagine: |
200 |
Categoria: |
Scienze Umane |
Editor: |
Photocity Edizioni |
Lingua: |
Italiana |
Biografia
|
Laura Gagliardi
Laura Gagliardi è nata in provincia di Udine nel 1985. Inizia la scuola a 5
anni e fin da piccola i suoi interessi principali sono stati la lettura, la
scrittura di infiniti diari, la musica e l'inglese. Ecco perché troviamo
qui la sua opera in lingua straniera , anche se non mancano produzioni
nella lingua madre che attendono di prendere forma cartacea, e non solo
virtuale, al più presto.
Il suo percorso scolastico ha sempre visto come filo conduttore le lingue
straniere e le materie artistico-letterarie. E' specializzata in Lingue e
Letterature Euro Americane Postcoloniali alla Ca' Foscari di Venezia con
una tesi sul drammaturgo statunitense August Wilson intitolata "Ma Rainey's
Black Bottom: The Musical Soul of Afro-American Women in August Wilson's
Plays".
Ha di recente ottenuto un Certificato Internazionale in Psicologia al Mount
Holyoke College, nel Massachusetts, USA, che l'ha vista anche impegnarsi
come Teaching Assistant presso il Dipartimento di Italianistica per un anno
accademico.
Mentre sogna di poter girare il mondo e conoscere nuove culture per poter
parlare di esse nei suoi "diari di bordo", mette nero su bianco i suoi
pensieri in forma di poesie, canzoni e brevi racconti.
|
Stralci
2 Stralci
Premessa
Perché filosofeggiando in pausa pranzo?
Immaginiamo di essere in pausa pranzo a casa, in ufficio, a scuola, al parco, in macchina, ... insomma, ovunque ci vengano in mente pensieri e parole su qualsiasi argomento e in qualsiasi forma. Possono essere discorsi mentali, confessioni con gli amici, battute, riflessioni. Porsi domande e rispondersi da soli o in compagnia. Filosofeggiare è l’atteggiarsi a filosofo, ma non si deve per forza esserlo! Filosofeggiare o filosofare, termine più tecnico, per conoscere, per cercare di farlo o anche solo per il piacere del filosofare stesso.
Aristotele, filosofo, diceva:
“Chi pensa sia necessario filosofare deve filosofare e chi pensa non si debba filosofare deve filosofare per dimostrare che non si deve filosofare; dunque si deve filosofare in ogni caso o andarsene di qui, dando l`addio alla vita, poiché tutte le altre cose sembrano essere solo chiacchiere e vaniloqui.”
(Aristotele, Protreptico o Esortazione alla filosofia)
(Rif. Pagina 7)
Premessa
Perché filosofeggiando in pausa pranzo?
Immaginiamo di essere in pausa pranzo a casa, in ufficio, a scuola, al parco, in macchina, ... insomma, ovunque ci vengano in mente pensieri e parole su qualsiasi argomento e in qualsiasi forma. Possono essere discorsi mentali, confessioni con gli amici, battute, riflessioni. Porsi domande e rispondersi da soli o in compagnia. Filosofeggiare è l’atteggiarsi a filosofo, ma non si deve per forza esserlo! Filosofeggiare o filosofare, termine più tecnico, per conoscere, per cercare di farlo o anche solo per il piacere del filosofare stesso.
Aristotele, filosofo, diceva:
“Chi pensa sia necessario filosofare deve filosofare e chi pensa non si debba filosofare deve filosofare per dimostrare che non si deve filosofare; dunque si deve filosofare in ogni caso o andarsene di qui, dando l`addio alla vita, poiché tutte le altre cose sembrano essere solo chiacchiere e vaniloqui.”
(Aristotele, Protreptico o Esortazione alla filosofia)
(Rif. Pagina 7)
|
Indice
INDICE DELLE PAGINE DEI CAPITOLI
Pagina 9 - Capitolo 1: Il club del libro. La bulimia letteraria. La fantasia.
Pagina 21 - Capitolo 2: "Tema: l’amore". Davvero? I vampiri. E poi?
Pagina 37 - Capitolo 3: Gli emarginati. Finti. La sincerità. La libertà.
Pagina 47 - Capitolo 4: Potere? (Mal)educazione. Soldi.
Pagina 55 - Capitolo 5: Aria. Giudici lunatici. Cibo per il cervello.
Pagina 63 - Capitolo 6: Elettricità mentale. Temporali dell’anima. Serenità.
Pagina 73 - Capitolo 7: Discorsi mentali di automobilisti solitari.
Pagina 83 - Capitolo 8: Sinestesia e Voglie. Emozioni selvagge. Ricordi sfumati.
Pagina 91 - Capitolo 9: Sensazioni. Ispirazione. Apatia.
Pagina 101 - Capitolo 10: Aria di Primavera. Risvegli. Progetti.
Pagina 109 - Capitolo 11: Dimensioni. Cambiamenti. L’Aleph personale.
Pagina 121 - Capitolo 12: Coincidenze. Emozioni riflesse. Ridondanza.
Pagina 131 - Capitolo 13: Ricordi Melanconicamente Piacevoli.
Pagina 141 - Capitolo 14: Procrastinare: è reato? Puntualità. Pressione.
Pagina 151 - Capitolo 15: Il settimo senso. Esami di coscienza. Paure.
Pagina 163 - Capitolo 16: alla ricerca della “felicità”.
Pagina 177 - Capitolo 17: parole e significati. Mantra. Auto-convinzione.
Pagina 187 – CONCLUSIONI
(Rif. Pagina 190)
|