Libri / Narrativa / LA DESCRIZIONE DI UN ATTIMO
foto copertina
3626 Visite
Torna alla vetrina »

LA DESCRIZIONE DI UN ATTIMO

Giacomo Scalabrelli

Chi è Jack? Dove sta andando? Da che cosa sta fuggendo? Che cosa sta cercando? Domande che troveranno risposta in un fantomatico viaggio alla ricerca di quel qualcosa che ha sempre tenuto nascosto nel suo cuore.

10,00 €
Sconto 0% (€0.00)
Totale 10,00 €

Consegna in 48h lavorative
Disponibilità immediata


Dettagli

Libro: Bianco & Nero
Formato: 14,8 x 21 (A5)
Copertina: Morbida
Pagine: 139
Categoria: Narrativa
Editor: Photocity Edizioni
Lingua: Italiana
ISBN: 978-88-6682-007-9

Biografia

foto autore Giacomo Scalabrelli
Giacomo Scalabrelli nasce a Siena il 5 ottobre 1973. Diplomato geometra non nasconde il suo amore per la letteratura e fin da giovane scrive poesie. Negli anni partecipa a svariati concorsi letterari aggiudicandosi una gran menzione della critica nella sezione "Nuove Proposte" e un primo posto nella sezione "Poesia della Comunicazione-Messaggi poetici", entrambi nel concorso nazionale di poesia "Rosario Piccolo". Nel 2000 inizia una breve collaborazione con una testata giornalistica locale di Siena che lo porta a realizzare svariati articoli sportivi sulla squadra locale. Nel 2002 si stabilisce a Milano per lavoro e qui, oltre all'amore della sua vita, trova ispirazione per scrivere in prosa oltre che in poesia. Nel 2007/2008 partecipa con buon profitto ad un corso di sceneggiatura cinematografica presso la scuola di cinema: CINEWAY. A fine anno realizza soggetto e sceneggiatura di uno dei cortometraggi di fine anno: IL GIOCO. Nel 2008 dà alle stampe la sua prima raccolta di poesie: URLA NELLA NOTTE.

Stralci

1 Stralci

dal capitolo 2

Jack trent’anni, non sa. Jack, non sa e parte. Da solo, con la sua anima, con il suo corpo, con tutto ciò che lo ha accompagnato fino a lì, parte. Monta sulla moto, sgassa, sgassa, sgassa e parte. Jack parte. Perché? Parte. Per dove? Parte. Fino a quando? Parte. La strada sfila via veloce come tutto il paesaggio intorno. La vita corre lungo quell’asfalto nero diviso solo da quella striscia bianca che imperterrita lo accompagna, lo aiuta, lo consola. Lacrime di vento, di velocità, di tristezza, di amarezza, forse, e dico forse, di felicità. Il motore canta ed è un assolo bellissimo. Impazzito in un attimo, eccolo là sopra alla sua moto con il gas al massimo e pronto a tutto, per tutto e in tutto.

(Rif. Pagina 13)

Recensioni

7 Commenti presenti. Media voto 4/5

Chiara 07/09/2012

L`ho letto in un pomeriggio..volevo vedere che fine avrebbe fatto Jack andando avanti per quella strada, con quella moto e con quella testa.. A volte l`ho odiato,a volte mi ha fatto ridere, a volte tenerezza ma, alla fine, sono stata felice per quello che ha trovato, per quello che lo aspettava al ritorno del suo viaggio pazzesco.

Voto: 3/5