Dettagli
Libro: |
Bianco & Nero |
Formato: |
14,8 x 21 (A5) |
Copertina: |
Morbida |
Pagine: |
119 |
Categoria: |
Storia e Biografie |
Editor: |
Photocity Edizioni |
Lingua: |
Italiana |
Biografia
|
Manuela Valletti
Manuela Valletti, giornalista e scrittrice, è nata e vive a Milano, è
sposata, ha due figli, un nipotino e uno Schnauzer Gigante di nome Flora.
Ha avuto da sempre la passione per lo scrivere, ma ha iniziato il suo
percorso lavorativo all’Alfa Romeo nel settore Controllo Qualità.
Dopo una pausa di parecchi anni dovuta alla maternità e alla crescita dei
figli, si è avvicinata alla politica ed è diventata consigliere della
Circoscrizione 19, ora zona 8 di Milano, per 10 anni è stata Presidente
delle Commissioni Educazione e Sanità.
È approdata al giornalismo negli anni ’80, è iscritta all’Albo Regionale
della Lombardia.
Ha lavorato come freelance per molte testate e periodici, ha diretto alcuni
giornali di settore.
Attualmente svolge il suo lavoro attraverso i suoi siti web: Cyberdogs
Magazine, un periodico per chi ama cani e gatti fondato nel 1999, e Milano
Metropoli, il sito della Comunità Virtuale di Milano.
Ha pubblicato diversi libri, tra questi: Qui Milano, che racconta la
Milano on line ed è stato distribuito con un cd di supporto, " Dal profondo
del cuore", "La leggenda del ponte arcobaleno" , "Solo per te" e Papà mi
portava in bicicletta nel quale racconta con tenerezza i quattro anni
trascorsi accanto al padre malato di Alzheimer.
La sua passione per i cani l’ha portata a fondare nel 2000 l’Associazione
Proprietari Responsabili.
Ha fondato l’Associazione Il Ciclamino per aiutare i malati di Alzheimer e
le loro famiglie
Ha fondato in memoria del padre, l’Associazione Culturale Ferdinando Valletti che si occupa di tenere viva la memoria nelle scuole e di promuovere iniziative culturali.
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Stralci
1 Stralci
L`incredibile storia del deportato calciatore
Venni prelevato dal treno che mi stava portando alla miniera, un kapo mi caricò sulla sua camionetta e mi portò davanti a due ufficiali delle SS. Pensai rapidamente per che cosa avrei dovuto essere punito e mi preparai al peggio..... uno dei due ufficiali mi chiese:"sappiamo che eri un giocatore di calcio, è vero?" Risposti che era vero e che ero stato un giocatore del Milan. Mi misero immediatamente alla prova...
Venni chiamato a sostituire un giocatore delle SS, mi diedero le scarpe da calcio ma mi lasciarono la mia divisa a righe, mi ripromisi di giocare, di non pensare a nulla e di giocare anche se le forze mi mancavano, pensavo 39 kg.....
(Rif. Pagina 40)
L`incredibile storia del deportato calciatore
Venni prelevato dal treno che mi stava portando alla miniera, un kapo mi caricò sulla sua camionetta e mi portò davanti a due ufficiali delle SS. Pensai rapidamente per che cosa avrei dovuto essere punito e mi preparai al peggio..... uno dei due ufficiali mi chiese:"sappiamo che eri un giocatore di calcio, è vero?" Risposti che era vero e che ero stato un giocatore del Milan. Mi misero immediatamente alla prova...
Venni chiamato a sostituire un giocatore delle SS, mi diedero le scarpe da calcio ma mi lasciarono la mia divisa a righe, mi ripromisi di giocare, di non pensare a nulla e di giocare anche se le forze mi mancavano, pensavo 39 kg.....
(Rif. Pagina 40)
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