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Lo zimbello del paese vicino

Franco Di Pasquale

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Dettagli

Libro: Bianco & Nero
Formato: 14,8 x 21 (A5)
Copertina: Morbida
Pagine: 147
Categoria: Narrativa
Editor: Photocity Edizioni
Lingua: Italiana
ISBN: 978-88-6581-291-4

Biografia

foto autore franco di pasquale
Franco Di Pasquale nasce a Dudelange, Lussemburgo, nel 1966.
Vive e lavora in provincia di Teramo.
Scrive dall'adolescenza e legge libri da molto prima! La sua attività creativa va dalle commedie per teatro, alla poesia e alla prosa. Continua organicamente da più di un decennio ad annotare aforismi.
Ha pubblicato con successo il romanzo La stagione più breve.
Giovanissimo si appassiona alla fotografia vincendo premi importanti in Svizzera e Germania.
La musica é un'altra sua grande inclinazione. Suona per diletto il pianoforte. In qualche sua opera multimediale la colonna sonora é frutto delle sue improvvisazioni musicali.
L'imperativo della sua vita é la ricerca del Bello alla schiva ombra dell'umiltà.

Le sue opere pubblicate:

Stralci

2 Stralci

Il signor Hunter

Non è difficile per il signor Hunter credere che egli non abbia mai torto. E nemmeno quella mattina si sbagliava quando scendendo dal letto, si accorse di non trovare le sue scarpe perfettamente allineate alla destra della sedia dove smetteva gli abiti della giornata. Urlò a sua moglie che ne fosse stato delle sue scarpe. Quella immersa in un sonno profondo, faticò ad aprire gli occhi stralunati e con un filo di voce chiese che volesse. «Dove hai messo le scarpe?» chiese con voce più calma. «In ordine» rispose e assestò meglio la testa sul guanciale. In ordine doveva voler dire nella scarpiera in corridoio. Il signor Hunter si precipitò a prenderle ma non le trovò. Frugò nella scarpiera del bagno e nemmeno lì. Uscì sulla scala e vide che il sole dell’alba le illuminava o meglio vi dirigeva un’infinitesima parte della sua potenza che con l’aiuto della brezza che, per l’intera notte si era agitata, non era stata sufficiente a far cambiare odore a quelle scarpe. Il naso del signor Hunter ne ebbe conferma ed egli sorrise pensando alla moglie, al suo solito ordine. Ritornò in camera attento a non svegliarla. Rimise le scarpe dove era giusto che stessero e sedendo in fondo al letto se le infilò.

(Rif. Pagina 51)

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