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Poesia /
Storie paradossali di un sognatore distratto
Dettagli
| Libro: |
Bianco & Nero |
| Formato: |
14,8 x 21 (A5) |
| Copertina: |
Morbida |
| Pagine: |
171 |
| Categoria: |
Poesia |
| Editor: |
Photocity Edizioni |
| Lingua: |
Italiana |
Biografia
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sea gull
Mauro Pinna nasce a Cagliari nel 1964, cresce in un quartiere dell'estrema periferia della città adagiato su una collina che degrada sul mare, per molti versi contradditorio poiché al pre-giudizio che da sempre accompagna il suo quartiere fa da con-traltare una bellezza naturalistico-ambientale di notevole pregio che lo terrà legato indissolubilmente ai ricordi spensierati della sua infanzia e poi a quelli più tristi della sua prima adolescenza. La realtà sociale in cui cresce lo aiuta a sviluppare una forte sensibilità che lo spinge nella puntuale ricerca delle verità più intime dell'essere umano.
Sin da ragazzo trova nella scrittura l'ideale finestra interiore attraverso la quale evadere dai momenti di grande sofferenza e rabbia che gli procura l'indomita volontà di emergere dal con-testo stereotipato e spesso violento nel quale vive. Annotta di getto le sue sensazioni e da perfetto autodidatta affina con il tempo l'innata capacità di comporre, producendo una quantità notevolissima di poesie che rappresentano attimi, sensazioni e impressioni della sua esistenza, fissati sulla carta come punti irrinunciabili del suo percorso di vita.
Si diploma all'istituto per geometri, frequenta numerosi corsi professionali, abbraccia con entusiasmo e grinta tutte le op-portunità di lavoro che gli si presentano, intimamente convinto che tutte le esperienze, a maggior ragione le più dure, lo aiute-ranno a formare e arricchire la propria personalità. Non gio-vanissimo s'iscrive alla facoltà di giurisprudenza che abban-dona, dopo avere sostenuto con profitto alcuni esami, per in-traprendere il mestiere che ritiene, essere il più bello del mondo, quello di marito e padre.
Attualmente lavora presso un Ministero Statale, occupandosi di lavori pubblici.
Ritiene questa sua prima pubblicazione un traguardo personale molto gratificante, caratterizzato dal gusto sottile del donare parte di se attraverso i suoi versi.
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Stralci
1 Stralci
Di bianchi fiori
Di vellutati petali vorrei il mondo cosparso,
di gocce di rugiada a rinfrescar tristezza,
di nettare copioso a dissetar coscienza,
di nuovi umori umani vestite le emozioni,
chè di cotanto male è stanco il vate,
del sangue e del dolore offerto a piene mani,
senza mai soffermarsi a comprender di vita,
nè di gioia infinita,
la stessa offerta in dono all`uomo e all`animale,
per l`esistenza sacra dal vagito primo all`ultimo sospiro
(Rif. Pagina 154)
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Di bianchi fiori
Di vellutati petali vorrei il mondo cosparso,
di gocce di rugiada a rinfrescar tristezza,
di nettare copioso a dissetar coscienza,
di nuovi umori umani vestite le emozioni,
chè di cotanto male è stanco il vate,
del sangue e del dolore offerto a piene mani,
senza mai soffermarsi a comprender di vita,
nè di gioia infinita,
la stessa offerta in dono all`uomo e all`animale,
per l`esistenza sacra dal vagito primo all`ultimo sospiro
(Rif. Pagina 154)
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