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Fiore che cresci fra i sassi e le rotaie
Fiore che cresci fra i sassi e le rotaie
NAZARIO D`AMATO
La poesia di Nazario D’Amato si snoda su un binario che va dal ricordo all’attesa, con versi scorrevoli e armoniosi, strofe di grande musicalità e corrispondenze ritmiche che svelano l’altra passione dell’autore, la musica; essi passano dalla leggerezza della descrizione di un paesaggio alla profondità di un’autoanalisi, di un cambiamento che sta arrivando, si sta compiendo e finalmente poi è compiuto. Un cambiamento radicale, voluto fortemente, in maniera viscerale, eppure qua e là temuto.
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Dettagli
Libro: |
Bianco & Nero |
Formato: |
14,8 x 21 (A5) |
Copertina: |
Morbida |
Pagine: |
80 |
Categoria: |
Poesia |
Editor: |
Photocity Edizioni |
Lingua: |
Italiana |
Biografia
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NAZARIO D`AMATO
Nazario D'Amato è nato a Poggio Imperiale (FG) cinquantacinque anni fa; vive a Reggio Emilia da circa trent'anni e lavora a Bologna in Trenitalia.
Ha pubblicato, con Edizioni del Poggio, i libri "Tracce", "La pescatrice ed altri racconti", "Il treno scorre sul binario giusto".
Scrive sulle riviste letterarie: "Narrazioni", periodico campano di cultura diretto dalla professoressa Anna Giordano; "Un poco di noi", antologia della Associazione Scrittori Reggiani - di cui fa parte - diretto dalla professoressa Clementina Santi; "Pianeta Cultura", periodo culturale di Edizioni del Poggio, diretto da Giucar Marconi. .
Ha vinto premi letterari sia di narrativa che di poesia (Premio Nazionale Artemare 2004; Premio Nazionale di Poesia e Narrativa "il litorale" - Ronchi di Massa - 2007) ed ha ottenuto menzioni d'onore in diversi premi letterari. .
Concilia, al lavoro e alla passione per la scrittura, quella per la musica. Come cantautore ha partecipato a diversi concorsi canori in Italia e all'estero, ottenendo importanti riconoscimenti, in particolare il 3° posto al Festival di Liegi (BE) nel 2005 e il 1° posto al Festival Tricolore della Canzone di Reggio Emilia nel 2006. Sue canzoni, anche in riferimento ai testi, sono state valutate positivamente da Intercultura di Recanati.
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