PROTEZIONE CIVILE
giovanni di gaetano
Scopo di questo libro è di fornire tutte quelle nozioni indispensabili che ogni individuo deve conoscere sugli effetti e i veri pericoli del bioterrorismo, sulle misure preventive necessarie da adottare per la sopravvivenza e rappresenta l’inizio di una serie di pubblicazioni di una intera collana dedicata al settore della Protezione Civile con l’obiettivo principale di far conoscere informare e coinvolgere in maniera molto attiva non solo i volontari della protezione civile ma anche tutti quegli enti preposti alla prevenzione e alla tutela della popolazione dai rischi che potrebbero comportare delle emergenze di natura chimico–batteriologico in seguito ad attacchi terroristici o per causali incidenti. Il libro è rivolto inoltre anche al pubblico degli studenti, cittadini, insegnanti, educatori e appassionati; vuole fornire una sintetica lettura di quelli che sono i rischi riferiti ad eventuali “incidenti” di natura chimico e batteriologico sul territorio e vuole indicare un approccio sensibile ed una approfondita conoscenza di tutte le problematiche ad essi collegati.Il libro è composto da quattro sezioni: nella prima, ci sono alcuni capitoli che introducono il lettore a quelli che sono i principali temi del rischio chimico e batteriologico partendo dalla storia. Dalla guerra ai batteri alla guerra Batteriologica, la minaccia del bioterrorismo nonché il terrorismo batteriologico e l’incidente chimico di Seveso nel 1976. Nella seconda sezione vengono passati in rassegna tutti i più importanti aggressivi Chimici e Biologici con tutte le conseguenze sull’uomo. Mentre nella terza viene spiegato l’uso della maschera antigas, e delle autoprotezioni in generale. La quarta sezione è dedicata alla tutela della popolazione, cosa fare in caso di emergenza biologica e come difendersi con dettagliate schede. Conclude l’opera, la quinta sezione dedicata ad una serie di appendici interessanti.
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Dettagli
| Libro: |
Bianco & Nero |
| Formato: |
14,8 x 21 (A5) |
| Copertina: |
Morbida |
| Pagine: |
132 |
| Categoria: |
Manuali e Guide |
| Editor: |
Photocity Edizioni |
| Lingua: |
Italiana |
Biografia
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giovanni di gaetano
Giovanni Di Gaetano, è nato a Palermo, e dopo avere completato gli studi al Liceo Scientifico, a soli 17 anni intraprende l'attività di giornalista e già a 20 anni si iscrive all'albo dei Giornalisti Pubblicisti. Collabora con tantissime testate fino a divenire direttore responsabile di alcuni periodici a carattere locale.
Nel 1989, vince un concorso al Ministero della Difesa e viene destinato in un ente della città di Pavia, città dove oramai risiede da più di 20 anni, non tralasciando la sua attività di giornalista pubblicista. Da Pavia continuerà a curare corrispondenze per alcuni quotidiani, per molte redazioni giornalistiche di varie radio -tv e anche per conto di alcune agenzie di stampa.
Nel 1994, entra nel mondo della protezione civile, dopo la disastrosa alluvione che colpirà il nord Italia e la stessa città di Pavia, fondando una Associazione ONLUS di Protezione Civile, di cui sarà Presidente per tanti anni.
In circa 20 anni di attività diventerà autentico e secolare paladino della protezione civile a tutti i livelli, un volontario e un giornalista sempre in prima linea con una innata spericolata passione che oltre a svolgere l'attività come volontario, l'ha pure raccontata da bravo cronista in tutta la sua vera essenza, attraverso le pagine di una ben nota rivista nazionale "LA PROTEZIONE CIVILE ITALIANA" in qualità di prestigioso e storico collaboratore ma anche di corrispondente, divenendo ben presto un vero e proprio esperto in problematiche inerenti alla Protezione Civile.
E' stato impegnato in parecchie situazioni di emergenza, in special modo nell'alluvione a Pavia del 2000 e impiegato nel ruolo di coordinamento dei volontari: nel 1997 in occasione del terremoto in Umbria , al campo raccolta di Foligno, nel 1998 per gli aiuti umanitari in Kossovo, e durante la Missione Arcobaleno per l'Albania ed inoltre in tutte le situazioni emergenziali riferite al fiume Ticino di Pavia.
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