LUCE NERA
ALEX PANIZZON
Un magnate dell'industria francese, con alle spalle una seconda vita, parte per un viaggio in cui mistero, antico ed esoterico si mescolano in un turbinio di pericolo ed azione, nella speranza di far luce sulle vicende che gli hanno rovinato l'esistenza.
Chi ha compiuto le infami gesta è ancora nell'ombra ad aspettarlo, avrà ancora bisogno ancora di lui.
L'organizzazione secolare, lo spingerà a vedere cose e scoprire verità celate agli occhi dell'uomo da millenni, fino fargli prendere un'agghiacciante decisione…
Luce Nera è l'anagramma di una parola che, da sola, riassume l'enorme potenziale a cui è giunto l'uomo moderno, trascurando in certe circostanze il bene più caro di tutti, la vita stessa.
Al pari del nostro Cristiano, siamo davanti ad una scelta, ogni giorno.
Dei e uomini, sempre di questo si parla… Dei e uomini.
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Dettagli
Libro: |
Bianco & Nero |
Formato: |
14,8 x 21 (A5) |
Copertina: |
Morbida |
Pagine: |
324 |
Categoria: |
Narrativa |
Editor: |
Photocity Edizioni |
Lingua: |
Italiana |
Biografia
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alex panizzon
Alex Panizzon, nasce il diciassette Luglio 1983, nella fumosa Valle Padana, ad Asola in provincia di Mantova.
Un freddo diploma di perito tessile, ne segna l'adolescenza. Il lavoro intenso e la dedizione alla buona lettura, alla musica e la cultura umanistica più in generale, fanno il resto.
Un orgoglioso mix, di sogni da realizzare e passione.
Dopo varie, turbolenti esperienze di gioventù, debutta con un romanzo che porta nel suo Dna, amore e odio tipiche di una vita intensa.
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Stralci
1 Stralci
Ombre: l`incipit dell`opera.
Il nostro Cristiano è in una situazione disperata.
Cosa gli succederà? Ma soprattutto come ci è finito?
Mi è quasi arrivata alla gola…
Col solo respiro, sento l`aria trascinarsi minuscole molecole d`acqua nei polmoni, nemmeno l`istinto di sopravvivenza
mi sostiene più, ho smesso di cercare la parete con la mano e urlare da tempo ormai.
Con l`acqua fredda che mi entra in bocca, solo,tengo aperti gli occhi.
Davanti a me: buio e disperazione.
(Rif. Pagina 4)
Ombre: l`incipit dell`opera.
Il nostro Cristiano è in una situazione disperata.
Cosa gli succederà? Ma soprattutto come ci è finito?
Mi è quasi arrivata alla gola…
Col solo respiro, sento l`aria trascinarsi minuscole molecole d`acqua nei polmoni, nemmeno l`istinto di sopravvivenza
mi sostiene più, ho smesso di cercare la parete con la mano e urlare da tempo ormai.
Con l`acqua fredda che mi entra in bocca, solo,tengo aperti gli occhi.
Davanti a me: buio e disperazione.
(Rif. Pagina 4)
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