LA FORZA D`AMARE
LINDA GRANITO
Come reagireste se all’improvviso scopriste che tutte le vostre certezze erano in realtà solo sogni ed il vostro castello fatato, la vostra stessa vita, si sgretolasse come un castello di sabbia al vento? Questo è quanto succede alla protagonista di questa storia: Anna è una giovane donna che conduce una vita tranquilla, fatta di cose semplici, fino al giorno in cui scopre il vero volto del marito. Ecco che il suo mondo dorato le cade addosso. Per evitare di precipitare in un baratro senza fine decide di dare una svolta alla sua vita. Cambia città, si trasferisce a Napoli e qui ricomincia da zero. Grazie al calore con cui viene accolta riesce a superare le difficoltà che le si presentano ed a ritrovare la forza per andare avanti, integrandosi totalmente con una cultura diversa dalla sua. Affascinata da luoghi a lei sconosciuti, resta rapita dagli aneddoti e dai misteri che avvolgono Napoli. Quando finalmente tutto sembra scorrere tranquillo, ecco che torna il fantasma del marito rituffandola in un dolore che credeva appartenesse al passato. Ancora una volta Anna dovrà ricorrere a tutte le sue forze per ritrovare l’equilibrio interiore e la Forza d’Amare.
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Dettagli
| Libro: |
Bianco & Nero |
| Formato: |
14,8 x 21 (A5) |
| Copertina: |
Morbida |
| Pagine: |
100 |
| Categoria: |
Narrativa |
| Editor: |
Photocity Edizioni |
| Lingua: |
Italiana |
Biografia
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LINDA GRANITO
Linda Granito nasce a Napoli nel 1963, città dove vive attualmente. Madre di due figli, ama l'arte in genere, la musica, i libri. Crede che la vita sia sempre una favolosa avventura, da scoprire giorno per giorno, e che non si smette mai di imparare. Madre, compagna, figlia, sorella, amica, lavoratrice, casalinga, "infermiera e psicologa" all'occorrenza, confidente, scrittrice. Più semplicemente Donna. Una Donna capace d'amare.
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Stralci
2 Stralci
Morte del marito.
– Apra, per favore – siamo della polizia. Lei ubbidì e si trovò di fronte due tipi alti, grossi, in abiti borghesi. Entrarono senza aspettare l’invito, e si sedettero chiedendo ad Anna di fare altrettanto. Poi, senza tanti preamboli le chiesero se fosse la signora Alziani. - Si, sono io, ma non capisco…- E’ successa una disgrazia, ieri sera. Suo marito, Roberto Alziani , ha avuto un incidente con l’auto, UN BRUTTO INCIDENTE! E’ rimasto ucciso in uno scontro con un tir, guidava contromano ed era ubriaco marcio.- Queste furono le ultime parole che sentì
(Rif. Pagina 39)
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Morte del marito.
– Apra, per favore – siamo della polizia. Lei ubbidì e si trovò di fronte due tipi alti, grossi, in abiti borghesi. Entrarono senza aspettare l’invito, e si sedettero chiedendo ad Anna di fare altrettanto. Poi, senza tanti preamboli le chiesero se fosse la signora Alziani. - Si, sono io, ma non capisco…- E’ successa una disgrazia, ieri sera. Suo marito, Roberto Alziani , ha avuto un incidente con l’auto, UN BRUTTO INCIDENTE! E’ rimasto ucciso in uno scontro con un tir, guidava contromano ed era ubriaco marcio.- Queste furono le ultime parole che sentì
(Rif. Pagina 39)
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Anna si innamora
Cenarono a lume di candela, per non interrompere la magia del momento. Bruno poi l’aiutò a mettere a posto in cucina. Quando ebbero finito le preparò la vasca per un bagno rilassante, con oli profumati e candele accese nella stanza e le tenne compagnia tutto il tempo. La portò in camera tenendola in braccio, poi la posò delicatamente sul letto e cominciò a baciarla, prima sul collo, poi pian piano scese più in basso...
(Rif. Pagina 46)
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