La caccia continua
Angel finisce la coca cola, paga il conto e insieme alle tre ragazze lascia il pub.
Angel porta le tre ragazze nella camera di un vecchio motel, le ragazze si mettono a ridere.
“Ehi bello ma dove ci hai portato?”.
“Già questo posto è tutto ammuffito”.
“Per di più puzza di vomito rancido”.
“Andiamo ragazze non ditemi che non vi ricordate di questo posto? Siete ridicole…vediamo se questo vi rinfrescherà la memoria”.
Aprendo un armadio Angel mostra alle ragazze una lunga collezione di ossa umane e di colpo un odore nauseabondo appesta tutta la stanza.
“Non so se lo sapete, ma da una settimana è scoppiata una cruenta catena di omicidi ed è cominciato tutto con l’arrivo di tre donne molto ammirate dagli uomini, le vittime erano uomini che avevano un`età compresa tra i venti e i quarant’anni e a tutti i cadaveri gli sono state strappate tutte le ossa dopo che sono stati uccisi”.
Quando le tre ragazze sentono l’odore nauseabondo cominciano a perdere il controllo del loro vero potere, Angel prepara le sue fidate pistole e sorride nel sentire il loro ringhiare.
“Sapevo che vi sareste ricordate, mi dispiace ragazze, ma qui non c’è più posto per voi!”.
I tre demoni fanno la loro mossa ma Angel li precede e quando si volta verso di loro estrae le sue pistole, schivando le mosse dei suoi avversari, al momento opportuno li uccide
(Rif. Pagina 12)
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L`inizio di un nuovo incubo
Nel frattempo, dopo essere rimasto svenuto per ore, Marrik apre gli occhi ma vede tutto buio, toccando il pavimento capisce che è di una pietra molto ruvida, ma il non sapere dove si trovava lo spaventava sempre di più.
“Aiuto! Qualcuno mi aiuti, dove sono? Vi prego rispondetemi, c’è qualcuno che può sentirmi?”.
Ma non ebbe risposta e resta impassibile intrappolato nell’oscurità più profonda.
(Rif. Pagina 29)
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Il Liceo Scientifico Lady Iena.
Una volta entrati dentro il Liceo, Omar si reca nella bidelleria e attiva la corrente elettrica e infine, come stabilito, Angel e la sua squadra vanno a setacciare per prima le classi. Ripercorrendo quel corridoio a lui tanto legato, Angel comincia a sentirsi a casa, in quei corridoi ha condiviso con i suoi amici più cari i momenti più belli e indimenticabili della sua vita, le pagelle, i programmi per le gite scolastiche e soprattutto tutte le studentesse che non facevano altro che parlare di lui.
“Non venivo in questa scuola da tre anni, eppure è molto diversa da come l’ho lasciata!”.
“Non so se ti ricordi Angel, ma prima la porta della nostra classe aveva i graffiti ma sfortunatamente uno studente l’aveva rotta e il preside purtroppo ha dovuto sostituirla”.
“Peccato…l’avevamo disegnata io e Marrik”.
La prima classe che Angel e la sua squadra iniziano a setacciare è proprio la 4° B, la classe dove Angel si era fermato; varcando quella soglia, Angel ritrova quello che aveva lasciato, Deomira gli mette il braccio intorno alla vita.
“Ti riporta alla mente moltissimi ricordi vero?”.
“Verissimo…sembrano passati secoli”.
Angel indica a Deomira un banco con degli adesivi a forma di teschio e una scritta con su scritto Midnight Rules.
“Quello era il mio banco, sicuramente chiunque ci sarà seduto sopra quel banco avrà avuto un grande onore”.
“E lo credo bene” disse Elenoire “Ci sono seduta io”.
“Ancora meglio se vi è seduta, una dei miei migliori amici”.
(Rif. Pagina 42)
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Verità nascoste. Parte 1
Vedendo Rudolph che iniettava il siero di Eclis nel soggetto, ho visto che gli effetti di quella sostanza erano devastanti, dopo l’iniezione portammo il soggetto nella cella degli esperimenti ad alto rischio per vedere gli effetti, e quando il soggetto si svegliò mi accorsi che aveva una forza soprannaturale, una furia incontrabile e dei sensi super sviluppati, la sua furia dopo due ore si placò e si accasciò a terra per poi essere portato nella vasca di ibernazione. Quando ne chiedevo la spiegazione a Markov, mi spiegò che era un tipico comportamento che avevano i Driudem a poche ore dalla trasformazione, non so cosa potrebbero entrarci questi esperimenti, ma sicuramente qualsiasi cosa stia preparando è qualcosa di davvero grosso.
(Rif. Pagina 46)
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Verità nascoste. Parte 2
18 aprile 1997
Finalmente, adesso che questa guerra è finita posso trovare un luogo dove poter costruire il mio laboratorio, ma i soggetti devono essere individui in età adolescenziale e il Liceo Scientifico Lady Iena è il luogo adatto per il mio progetto, adesso che ho recuperato il siero di Eclis posso iniziare i miei esperimenti e nulla potrà fermarmi, io sarò invincibile e Vladimir mio figlio mi seguirà, lui erediterà la più grande fortuna che abbiamo mai avuto.
(Rif. Pagina 58)
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Ricordi marchiati a fuoco nell`anima
Alla domanda di Deomira, Angel non poteva non rispondere e sorride nel ricordare i piacevoli momenti passati nel Liceo.
“Mi ricordo…tutte le bellissime partite a basket che io e Marrik, insieme alla nostra squadra, abbiamo sempre vinto, ma soprattutto mi ricordo come festeggiavamo la fine di quelle partite…prendevamo in braccio due ragazze pompon, una io e una lui, ce le portavamo in giro per il palco e poi offrivamo loro qualcosa da bere quando uscivamo dalla palestra una volta finito l’incontro!”.
Angel si mette quasi a ridere nel ricordare quel piacevole incontro.
“Quando c’era da organizzare una festa al Liceo oppure una gita, organizzavamo sempre assemblee permanenti fino a quando non decidevamo cosa fare”.
“E il permesso al preside Rizzi lo chiedevate?”.
“Certo, naturalmente voleva sapere la ragione valida per l’assemblea permanente altrimenti non ci avrebbe fatto fare nulla…alle gite il preside Rizzi era sempre lui quello che ci accompagnava, e quando in quei giorni eravamo in gita e la sera quando andavamo a vedere un concerto rock, lui veniva sempre con noi per divertirsi”.
(Rif. Pagina 69)
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