Mani sporche d’inchiostro
Michela Orsini
Poesia come flusso di immagini inarrestabili, momento di incontro e scontro, dove si afferrano convulsi stati d'animo sincopati, storie di provincia e amicizie metropolitane, sopraffazioni e violenze su uno sfondo tracciato a carboncino, giovani donne alle prese con amori tormentati, alla ricerca di una propria identità strappata al fumo che intasa i polmoni e affogata in un bicchiere di troppo.
La poesia di Michela Orsini non concede pause né facili buonismi, si muove e scorre fluida rubando alla prosa contaminazioni e sperimentazione; la vita rompe il verso e se ne appropria attraverso il correre tumultuoso delle parole e di un linguaggio a volte dolce, a volte aspro. Mai scontato.
Mia madre
entra in casa
proclamando
la terza guerra mondiale.
È solo
l'ennesima
battaglia di interessi.
Stop.
Tutto sembra regolare.
I ragazzi escono
si ubriacano.
Fanno l'amore.
Stop.
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Dettagli
Libro: |
Bianco & Nero |
Formato: |
14,8 x 21 (A5) |
Copertina: |
Morbida |
Pagine: |
157 |
Categoria: |
Poesia |
Editor: |
Photocity Edizioni |
Lingua: |
Italiana |
Biografia
|
contessa miseria
Michela Orsini è nata il 10 luglio 1990. È studentessa del corso di laurea in cultura ed amministrazione dei beni culturali presso la Federico II di Napoli, risiede in un paesino della provincia di Napoli e lavora in un bar. Infanzia normalissima, adolescenza turbolenta. Realista, istintiva, idealista, femminista, insofferente, in cerca di un equilibrio concreto e costante con sé stessa.
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Stralci
3 Stralci
"Sei partito"
... Sono rimasta di sasso
nelle arterie
m`è parso
si fermasse tutto
nel viso purpurea
come una bambina
colta all`improvviso
in un affare losco....
(Rif. Pagina 126)
"Sei partito"
... Sono rimasta di sasso
nelle arterie
m`è parso
si fermasse tutto
nel viso purpurea
come una bambina
colta all`improvviso
in un affare losco....
(Rif. Pagina 126)
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"la vita universitaria"
... Fretta
nel preparare gli esami
nel farli
nel festeggiarli
ma l`età fertile trova
qualsiasi pretesto
per farsi acclamare...
(Rif. Pagina 113)
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"Normalità"
... Normalità
residente
allo stesso indirizzo
dell`anormalità...
(Rif. Pagina 53)
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