Libro |
Bianco & Nero |
Formato |
14,8 x 21 (A5) |
Copertina |
Morbida |
Pagine |
58 |
Editore |
Boopen |
Lingua |
Italiana |
ISBN |
978-88-6581-088-0 |
|
|
di
Massimo Fabrizi
|
|
|
(103 visite) |
|
|
Segnala ad un amico
|
|
|
La ricerca continua di equilibrio tra la parola come memoria, la parola come suono e la parola come testimonianza sia individuale che collettiva, è infatti una costante della poesia di Fabrizi, che si è inserito con questo agile volume in quel ristretto gruppo di giovani poeti i quali, pur tra le “inevitabili” reminiscenze, che vanno da Leopardi a Ungaretti a Montale a Saba a Volponi tra gli altri, si distinguono per una personalità ben marcata, per la tendenza ad un tipo di scrittura “nuova” (con tutte le riserve necessarie da assegnare a questo lemma), per il tentativo costante di dare di sé, del proprio pensiero, delle proprie emozioni un’espressione che non sia né banale né sfuggente, nella convinzione quasi religiosa che la poesia possa permetter loro non tanto di spingere lo sguardo oltre il confine delle apparenze quanto di “fissare faustianamente” l’attimo. Dalla Prefazione di Franco Musarra. |
|
|
|
Prezzo | Sconto | Totale | |
11,00 €
|
0%(0,00 €)
|
11,00 €
|
|
|
|
|